Con il Decreto Legge n. 117/2016, il Ministero della Giustizia è stato autorizzato ad assumere, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, un contingente di 1000 unità di personale amministrativo non dirigenziale. Tali soggetti sono da inquadrare nei vari ruoli dell’Amministrazione Giudiziaria. Ciò avverrà mediante scorrimento di graduatorie in corso di validità, nonché con un concorso pubblico, definito anche “Maxi concorso”. Il bando uscirà il prossimo 21 Novembre.

La procedura di assunzione, riguarderà quindi:

55 funzionari informatici (tramite graduatorie già in vigore);

30 funzionari contabili (tramite graduatorie già in vigore);

115 assistenti giudiziari (tramite graduatorie già in vigore);

800 assistenti giudiziari (tramite Bando del 21 Novembre).

Come partecipare al concorso e quali sono i requisiti richiesti?

Per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda, solitamente si hanno 30 giorni di tempo dalla data di pubblicazione del bando. Di conseguenza si avrà tempo fino al 21 Dicembre 2016 per candidarsi. Maggiori informazioni verranno fornite nel dettaglio solo nel Bando di concorso. In ogni caso, i requisiti indicativi per l’ammissione variano a seconda della posizione che si vuole andare a ricoprire.

Per accedere al concorso per Assistente Giudiziario, è sufficiente il diploma d’istruzione di secondo grado, la conoscenza di almeno una lingua straniera e padronanza nell’uso di apparecchiature ed applicazioni informatiche.

Per quanto riguarda, invece, il ruolo di Funzionario informatico, i titoli per accedervi sono il possesso di Laurea triennale o magistrale, ovvero qualsiasi diploma con specializzazione in informatica e la conoscenza di una lingua straniera.

Infine, l’accesso all’impiego di Funzionario contabile, è subordinato al possesso di Laurea triennale o magistrale, ovvero qualsiasi altra laurea o diploma in economia e commercio o scienze politiche, nonché alla conoscenza di una lingua straniera e delle apparecchiature ed applicazioni informatiche.

Fonte: D.L. 30.06.2016 n. 117, convertito in L. 161/2016