Illegittima la clausola di un bando pubblico che impone l’assorbimento dei dipendenti della ditta uscente

Il TAR di Reggio Calabria con sentenza n. 209 del 15 marzo 2016 ha ritenuto illegittima la clausola sociale per violazione dell’art. 50 del d.lgs. 50/2016 e per contrasto con i fondamentali principi nazionali ed europei di libera concorrenza e di libertà imprenditoriale.
Cessione di ramo d’azienda: possibile passaggio solo parziale dei dipendenti

L’art. 2112 c.c., relativamente ai casi di trasferimento d’azienda, stabilisce che “in caso di trasferimento d’azienda, il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano.”
Cessione d’azienda e crediti di lavoro: chi deve pagare?

L’art. 2112 c.c. stabilisce che “in caso di trasferimento d’azienda, il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano. Il cedente ed il cessionario sono obbligati in solido per tutti i crediti che il lavoratore aveva al tempo del trasferimento (…)”.
Dati obbligatori da inserire nel sito web aziendale

L’art. 2250 c.c., in seguito alla riforma del 2009, stabilisce che “negli atti e nella corrispondenza delle società soggette all’obbligo di iscrizione nel registro delle imprese devono essere indicati la sede della società e l’ufficio del registro delle imprese presso il quale questa è iscritta e il numero di iscrizione”.
Il debito erariale passa a chi compra l’azienda

Secondo quanto stabilito dall’art. 14 del D.lgs. 472/97, in caso di cessione di azienda (vendita, ma anche qualsiasi atto di trasferimento a titolo oneroso o gratuito), il cessionario è responsabile in solido per i debiti erariali del cedente. Ciò entro i limiti del valore dell’azienda o del ramo d’azienda oggetto del trasferimento. É fatta salva […]
Tariffa agevolata sul gas: l’azienda non è tenuta ad informare i clienti

Secondo quanto previsto dalla Legge n. 427/1993, attuativa della direttiva 92/77/CEE del 19 ottobre 1992, in tema di riavvicinamento delle aliquote I.V.A., è possibile per le aziende somministratrici di gas per uso domestico prevedere un’aliquota ridotta del 10%, invece che del 20%, per quegli utenti che installino un doppio impianto di gas metano destinato alla […]
se il contratto d’affitto è scaduto, niente prelazione per l’acquisto del ramo d’azienda all’affittuario

In tema di affitto d’azienda, presupposto necessario perché l’affittuario eserciti il diritto di prelazione all’acquisto, previsto dall’art. 3, comma 4, legge n. 223 del 1991, nel caso in cui il concedente sia assoggettato a procedura concorsuale, è la sussistenza della qualità di affittuario, de jure, al momento della definitiva determinazione del prezzo di vendita, dovendosi, per contro, […]
centrale rischi: risarcibile il danno morale da infondata segnalazione

Nel caso in cui la banca segnali frettolosamente l’insolvenza di un’impresa alla Centrale Rischi, senza che sussistano ragionevoli ed oggettive motivazioni, tali da ritenere che il credito non verrà soddisfatto, la segnalazione così effettuata è da ritenersi illegittima, con conseguente risarcibilità del danno subìto dall’impresa. Quest’ultima avrà diritto non solo al risarcimento del danno patrimoniale, […]