Esclusa la causazione di un incidente, la patente non può essere revocata al conducente ubriaco

La Corte di Cassazione, mediante la sentenza n. 44976 del 2024, ha fornito importanti chiarimenti in tema di applicazione della sanzione accessoria della revoca della patente, in particolare nel caso in cui venga esclusa l’aggravante della causazione di un sinistro stradale. La vicenda Tizio era alla guida di un’automobile durante l’orario notturno e, fermato dalle […]
L’obbligo di mantenimento in favore dei figli maggiorenni

L’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni nel codice civile Il diritto del figlio al mantenimento e il correlato obbligo in capo ai genitori si iscrivono nel più ampio catalogo dei diritti dei figli enunciato dall’art. 147 c.c., oltreché, sotto il profilo dei doveri genitoriali, dal testo costituzionale, che ricomprende anche quelli all’istruzione, all’educazione e all’assistenza. […]
Mobbing e straining

Il mobbing Quando si parla di mobbing si intende un insieme di comportamenti aggressivi e persecutori posti in essere sul luogo di lavoro, al fine di colpire ed emarginare la persona che ne è vittima. In base ai soggetti coinvolti e alla loro posizione nella gerarchia dell’azienda o dell’ufficio, è possibile individuare diverse tipologie di mobbing: 1) […]
Trattamento dei dati personali da parte di società che si avvalgono di agenzie e fornitori

Con il provvedimento n. 440 del 17.07.2024, l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha chiarito quali sono i temi di maggior interesse riguardo la raccolta e il trattamento dei dati personali dei clienti, da parte di società che si avvalgono di agenzie e di fornitori per lo svolgimento delle proprie attività (cd. outsourcing). […]
Credito del professionista e prescrizione presuntiva

In tema di contratto d’opera intellettuale, con la sentenza n. 15566 del 2024 la Corte di Cassazione fornisce chiarimenti essenziali in merito all’applicazione della prescrizione presuntiva in relazione ai crediti vantati dal professionista. La vicenda Un professionista otteneva un decreto ingiuntivo per il pagamento di oltre 244.000,00 euro, a titolo di compensi professionali per la […]
Le clausole statutarie di prelazione nelle società di capitali

Nella disciplina delle società di capitali vige il principio della libera circolazione delle azioni/quote volto a garantire il cd. diritto al disinvestimento. Le clausole di prelazione pongono un limite alla circolazione delle partecipazioni sociali, in deroga al generale principio della libera trasferibilità delle quote, imponendo al socio che intenda alienare la propria partecipazione l’obbligo di […]
Applicabilità della garanzia per vizi della cosa venduta in tema di compravendita immobiliare

Con l’interessante sentenza n. 177 del 2017, il Tribunale di Lucca chiarisce i presupposti per l’applicabilità della garanzia per i vizi della cosa venduta in tema di compravendita immobiliari, sia in caso di conclusione di un contratto preliminare sia in quello di conclusione di un contratto definitivo. La vicenda Tizia e Caio acquistavano un immobile […]
Basta una raccomandata per prolungare un contratto di locazione transitorio

La possibilità di stipulare un contratto di locazione di natura transitoria per uso abitativo, prevista dalla L. 431/98 all’art. 5, risulta molto utile, quando per esigenze temporanee di una delle parti (locatore o conduttore), l’immobile debba essere concesso in locazione per un breve periodo di tempo. Per esemplificare, il locatore potrebbe avere interesse ad una […]
Non sussiste il reato di guida in stato di ebbrezza se l’etilometro non è omologato

Il Tribunale di Terni, con sentenza del 21 agosto 2023, n. 574, ha assolto l’imputato dal reato di guida in stato d’ebrezza perché l’etilometro utilizzato per l’alcool test non era conforme ai requisiti di legge di cui all’art. 379 disp. att. Cod. Strada, ritenendo non raggiunta la prova della guida in stato di ebbrezza alcolica in […]
La rilevanza degli elementi sintomatici in tema di guida in stato di ebrezza

Con la controversa sentenza n. 20763 del 2024, la Corte di Cassazione, nonostante l’inutilizzabilità dell’esito degli esami ospedalieri, ha ritenuto comunque provata la condotta di guida in stato di ebrezza, esclusivamente sulla base di elementi sintomatici, frutto di valutazioni soggettive degli agenti di polizia giudiziaria. La vicenda L’automobilista Tizio risultava coinvolto in un incidente stradale. […]
