Società cancellata: stanno in giudizio i soci

Secondo quanto stabilito dal d.lgs 6/2003, se in seguito all’estinzione di una società per cancellazione dal registro delle imprese, non viene meno ogni rapporto giuridico facente capo alla stessa, si verifica un fenomeno di tipo successorio consistente nel trasferimento ai soci dell’obbligazione societaria, i quali sono tenuti a rispondere nei limiti di quanto riscosso con […]
Condominio: cambiare il colore della facciata non altera il decoro architettonico

Il decoro architettonico, per definizione, è l’insieme delle linee ed ornamenti che, sia pur in modo estremamente semplice, caratterizzano l’estetica dell’edificio. Per stabilire se vi sia una lesione di tale decoro, occorre valutare e verificare, in relazione al caso concreto, se il mutamento estetico abbia cagionato un pregiudizio economicamente valutabile o che, pur arrecandolo, vi […]
L’assicurazione non paga? dovuti interessi e risarcimento

Consolidato principio in materia di assicurazioni, consiste nell’obbligo, posto in capo all’assicuratore, di corrispondere gli interessi sul massimale ed, eventualmente, il maggior danno ex art. 1224 c.c., ove ritardi colposamente il pagamento della somma dovuta a titolo di risarcimento in favore terzo danneggiato, incorrendo in tal modo nell’ipotesi di cosiddetta “mala gestio”. Tale responsabilità, tuttavia, può […]
Gli interessi usurari non si pagano anche se previsti nel contratto

Secondo quanto stabilito dall’art. 1815 c.c., in seguito alla modifica apportata dalla Legge 108/1996, se in un contratto di mutuo sono convenuti interessi usurari, la clausola è nulla e di conseguenza nessun tipo di interessi è dovuto. Per comprendere quando si possa parlare di usura, bisogna quindi far riferimento all’art.1 del D.L. 394/2000, ove si […]
Casa allagata: si può chiedere risarcimento al comune

Secondo quanto stabilito dall’art. 2051 c.c., ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo provi la sussistenza del caso fortuito. Tale disposizione è da ritenersi applicabile anche al Comune, il quale è tenuto a prevedere ed evitare eventuali inconvenienti e disagi ai cittadini, come ad esempio gli allagamenti provocati dalla […]
patto di non concorrenza: nullo se corrispettivo è iniquo

Secondo quanto stabilito dall’art. 2125 c.c., “il patto con il quale si limita lo svolgimento dell’attività del prestatore di lavoro, per il tempo successivo alla cessazione del contratto, è nullo se non risulta da atto scritto, se non è pattuito un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro e se il vincolo non è contenuto […]
autorizzazione paesaggistica: eliminata la facoltà di indire la conferenza dei servizi

Il Decreto “Sblocca Italia” interviene anche in materia di beni culturali e paesaggio, modificando la procedura conseguente all’istanza di autorizzazione paesaggistica, prevista dall’art. 146 del Codice dei Beni culturali. Secondo tale norma, competente a pronunciarsi su tale istanza è la Regione, o l’Ente da questa delegato, dopo aver acquisito il parere vincolante del Soprintendente, il […]
le “braghe” delle tubature di scarico non sono del condominio

In materia di condominio i canali di scarico dell’edificio, in base a quanto stabilito dall’art. 1173 c.c., comma 3, sono di proprietà comune fino al punto di diramazione degli impianti ai locali di proprietà esclusiva dei singoli condomini. Le spese per la riparazione della colonna verticale di scarico, che raccoglie le acque provenienti dai singoli […]
edilizia privata: le nuove costruzioni devono rispettare le distanze

In materia di distanze legali tra edifici, la sopraelevazione di un fabbricato già esistente, tale da modificare la volumetria dello stesso, costituisce una nuova costruzione, soggetta alla disciplina relativa alle distanze dal confine in vigore al momento della sua realizzazione.