Danni alle parti comuni: l’assemblea non può attribuire il pagamento al solo responsabile.

Se uno o più condomini provocano danni alle parti comuni dell’edificio, l’assemblea condominiale non ha il potere di porre a carico del responsabile del danno i costi per le riparazioni, in quanto ciò costituirebbe un esercizio eccedente i limiti posti ai poteri assembleari. La delibera così emessa sarebbe nulla. L’assemblea infatti ha competenza solamente a […]
Il Giudice dispone la CTU? Servono comunque le prove.

Il Giudice dispone la CTU? Servono comunque le prove. La CTU coadiuva il giudice nell’accertamento tecnico dei fatti portati dalle parti in giudizio, non può essere infatti disposta per esonerare la parte attrice dall’onere di provare gli elementi a sostegno della propria causa. Il giudice può incaricare il consulente per accertare i fatti del giudizio, […]
Il vicino chiede di ottenere la comunione forzosa del muro? Il proprietario è costretto a cederla se una volta interpellato non preferisca estenderlo al confine o demolirlo.

Il vicino chiede di ottenere la comunione forzosa del muro? Il proprietario è costretto a cederla se una volta interpellato non preferisca estenderlo al confine o demolirlo. Nella situazione in cui ci sia un muro a una distanza minore di un metro e mezzo dal confine, il vicino può chiederne la comunione forzosa per costruire […]
In materia edilizia direttore dei lavori è sempre responsabile di tutto ciò che riguarda la continuità dell’opera di cui ha l’incarico, ad eccezione che dia tempestiva comunicazione della violazione effettuata da terzi.

In materia edilizia direttore dei lavori è sempre responsabile di tutto ciò che riguarda la continuità dell’opera di cui ha l’incarico, ad eccezione che dia tempestiva comunicazione della violazione effettuata da terzi. Il direttore non è responsabile quando contesta agli altri soggetti la violazione alle previsioni del permesso di costruire commessa in sua assenza. Nel […]
L’appaltatore non è d’accordo con il committente? Deve fornire la prova del dissenso per non essere responsabile dei vizi.

L’appaltatore non è d’accordo con il committente? Deve fornire la prova del dissenso per non essere responsabile dei vizi. L’appaltatore si svincola dalla propria responsabilità contrattuale se nel momento in cui verifica la bontà del progetto, questo manifesta dissenso rispetto alle istruzioni impartite. In tal caso il committente deve rispondere in proprio se induce l’appaltatore […]
Il direttore dei lavori non è responsabile per inidoneità del materiale acquistato dall’appaltatrice a meno che il difetto non sia macroscopicamente evidente.

Il direttore dei lavori non è responsabile per inidoneità del materiale acquistato dall’appaltatrice a meno che il difetto non sia macroscopicamente evidente. Al direttore dei lavori per la costruzione di un immobile, compete la vigilanza sull’esecuzione dell’opera ma non sul controllo dei materiali utilizzati dall’appaltatore. Qualora questi siano inidonei o difettosi, la responsabilità sorge in […]
L’appaltatore può agire nei confronti del subappaltatore solo previa denuncia dei vizi del committente.

L’appaltatore può agire nei confronti del subappaltatore solo previa denuncia dei vizi del committente. Perché l’opera sia accettata senza riserve occorre che la accetti in primis il committente e successivamente l’appaltatore, inoltre il presupposto essenziale per cui l’appaltatore possa agire in responsabilità contro il subappaltatore è che precedentemente il committente abbia denunciato l’esistenza di vizi […]
Non si perfeziona alcun contratto tra committente e subappaltatore anche se è necessario il consenso del committente per l’autorizzazione al subappalto.

Non si perfeziona alcun contratto tra committente e subappaltatore anche se è necessario il consenso del committente per far si che l’appaltatore dia in subappalto l’esecuzione dell’opera o del servizio. Il subappaltatore ha un rapporto diretto solo con l’appaltatore principale e risponde dell’esecuzione dell’opera solo nei suoi confronti, pertanto qualora il committente receda dal contratto […]
L’appaltatore, per agire in regresso nei confronti del subappaltatore deve denunciare i vizi fatti valere dal committente entro 60 giorni dal ricevimento della denuncia ricevuta dal committente.

Secondo quanto espone l’art. 1670 del c.c. se decadono i termini per la proposizione della denuncia dei vizi contro il subappaltatore, è tenuto a rispondere l’appaltatore stesso. Tribunale di Prato, 16 maggio 2012, n. 696 ARTICOLO 1670 c.c. Responsabilità dei subappaltatori. L’appaltatore, per agire in regresso nei confronti dei subappaltatori, deve, sotto pena di decadenza, […]
Le norme sulle distanze minime imposte dai regolamenti locali non possono essere disattese.

Le norme sulle distanze minime imposte dai regolamenti locali non possono essere disattese poiché tutelano gli interessi pubblici. Il proprietario ha la possibilità di costruire sul confine nel caso in cui edifichi per primo, questa regola però, contenuta nell’art 873 c.c., subisce una deroga quando subentrano norme locali. Di conseguenza nei casi in cui la […]